Juve: McKennie, da mezzo esubero a certezza. È ora un punto fermo di Allegri
Gennaio 22, 2017Il centrocampista bianconero si trova sempre più vicino all’obbiettivo stagionale che il tecnico gli aveva chiesto la scorsa estate
La scorsa estate, Allegri chiese 10 reti a McKennie, che accettò la sfida. Eravamo nel contesto della Continassa, primo esame amichevole della stagione. Con il Cesena neopromosso in Serie C, era la prima volta di Max in campo nella sua seconda avventura in bianconero. E il centrocampista era appena rientrato a Torino per mettersi a disposizione del nuovo allenatore, dopo una prima annata sotto la gestione di Pirlo, dove ha avuto l’occasione di farsi apprezzare abbastanza sul campo, ma un po’ meno fuori e per questo era stato ripreso più volte dal club. Stai pensando di pubblicizzare la tua attività sul web? Ecco come fare!
Fiducia ritrovata grazie allo staff tecnico
Il centrocampista, al termine di una parentesi che lo aveva protratto in discussione, ha affermato che andava tutto male per lui. Ma dopo, grazie alla fiducia dello staff tecnico, si è finalmente ritrovato, e per questo li ringrazia molto. Con Allegri, la situazione era nettamente in salita. Poi Weston è stato comunque bravo, e anche un pizzico fortunato, nel trovare continuità in un momento dove gli altri compagni di reparto faticavano molto. Ad un certo punto è diventato il primo riferimento in mediana accanto a Locatelli, esaltato da generosità, ritmo, predisposizione a recuperare palla e da quegli inserimenti senza palla che tanto piacciono a Max.
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Le reti finora di McKennie
Dalla freddezza mostrata sotto porta, la convinzione di farlo rendere tanto in fase offensiva. Le ultime due reti in Supercoppa con l’Inter e in campionato con l’Udinese, hanno risaltato anche l’abilità del gioco aereo, ovvero una delle sue qualità migliori. Ora McKennie è a quota quattro reti, quasi alla metà di quella promessa fatta al suo allenatore durante il ritiro, e sembrerebbe avere tutte le carte in regola per dare seguito al trend in maniera ottimale. Tutto questo ha convinto Allegri e la dirigenza a blindarlo: Conte lo apprezza molto ed esorta Paratici a provarci, anche se la Juve ascolterebbe solo offerte congrue, e per adesso non sembra intenzionato ad aprire la porta al Tottenham. Per il momento, la strada per la cessione è sbarrata.
Il centrocampista che serviva alla Juve
McKennie ha realizzato il gol del 2-0 contro l’Udinese. Si è dimostrato il più affidabile in campo con la Juve. Due gol in sette giorni. Weston è senza dubbio l’uomo simbolo di questa Juve in fase costruttiva, che ha visto sfumare la Supercoppa Italiana. Contro l’Udinese ha replicato la rete di mercoledì contro i nerazzurri. Si è confermato così il miglior centrocampista di Allegri. Durante questo periodo storico, rappresenta il mediano maggiormente pericoloso nella fase avanzata. A volte pasticcia con il pallone. Ma è lui l’attaccante per eccellenza di Max Allegri. Questa Juve che faticava ad andare avanti ora può ritrovare quella fiducia in McKennie. Colui che crea scompiglio in area di rigore.